Si è diplomato presso il Conservatorio di Napoli S. Pietro a Majella in pianoforte nel 1989, con il massimo dei voti e la lode, e in direzione d'orchestra nel 1996 con Renato Piemontese; ha studiato composizione con Francesco d'Avalos e Luciano Tomei a Napoli, dove si è diplomato con pieni voti nel 1995.


Le sue musiche sono eseguite in Italia, presso Teatro San Carlo di Napoli, Teatrino di Corte del S. Carlo di Napoli, Auditorium della RAI e Teatro Bellini di Napoli, Pomeriggi Musicali e Teatro di Porta Romana di Milano, il Lingotto di Torino, il Teatro Valle e il Teatro Sala Umberto di Roma, Teatro La Pergola di Firenze, Filarmonica Laudamo, Teatro Vittorio Emanuele e Teatro Savio (Accademia Filarmonica) di Messina, Teatro Rendano di Cosenza, Teatro Politeama (Stagioni concertistiche del Teatro Massimo) e Teatro Biondo di Palermo, Festival “Spazio Musica” di Cagliari, “Festival delle Città” di Portogruaro, Emilia Romagna Festival, Teatro Verdi di Salerno; all’estero in Francia, Inghilterra, Stati Uniti, Canada, Russia, Spagna, Turchia, Cile, Argentina, Portorico, Australia.


Attualmente insegna Composizione presso il Conservatorio di Cosenza.


Sue musiche sono edite da Sonzogno (Milano), Berben (Ancona), B & W Italia (Roma) e C.I.M. (Napoli) e incise su CD Pentaphon, BMG Ricordi e Sterling.

Vincenzo Palermo, compositore, pianista, direttore d’orchestra,  è nato a Napoli nel 1967 dove ha compiuto tutti gli studi musicali presso il Conservatorio “S. Pietro a Majella”.


Le  sue musiche per pianoforte, per gruppi  strumentali, per orchestra e per il teatro, sono eseguite nelle principali stagioni concertistiche e rassegne di musica contemporanea in Italia presso:

 

Teatro San Carlo di Napoli, Pomeriggi Musicali di Milano, Lingotto di Torino (Salone della Musica), Teatro Valle di Roma, Teatro La Pergola di Firenze, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Teatro Rendano di Cosenza, Teatro Politeama di Palermo (Teatro Massimo), Teatrino di Corte del S. Carlo di Napoli, Teatro Savio di Messina (Accademia Filarmonica), Teatro Bellini di Napoli,  Teatro Biondo di Palermo, Teatro di Porta Romana di Milano, Auditorium della RAI di Napoli, Filarmonica Laudamo di Messina, Festival “Spazio Musica” di Cagliari,  “Festival delle Città” di Portogruaro, Siracusa (Festival Internazionale della Chitarra),  Ravello Festival, Bari (“Il Coretto”),  Forlì (Emilia Romagna Festival), Teatro Lelio di Palermo, Trento, Teatro del Fuoco di Foggia, Teatro Lirico "G.Verdi" di Salerno, Campobasso(Auditorium “Mario Pagano” ), l’Aquila, Asolo (Teatro Comunale), Taranto, Auditorium Borsellino di Palermo, Mostra D’Oltremare di Napoli,  Aula Magna dell’Università di Reggio Calabria, Aula Magna dell’Università di Cassino, Caltanissetta, Isernia, Avellino, Alcamo,  Auditorium “A. Scarlatti” del Conservatorio di Napoli,Villa Pignatelli di Napoli, etc.

 

e all’estero presso:

 

Stati Uniti: International Center For The Arts di New York, Florida International  University di Miami,   Philadelphia ; Canada: Auditorium “Walter Hall” dell’Università di Toronto, Manitoba, Montreal; Inghilterra: Manchester, Nottingham, Preston; Francia: Gerardmér; Spagna: Sala Falla del Conservatorio Superior de Música de Málaga Cile: Santiago, Valparaiso, Colombia, Viña del Mar; Argentina: San Francisco, Mendoza, Cordoba; Portorico: Teatro Bertita y Guillermo Martinez; Russia, Turchia, Australia.


Il pianoforte è il suo strumento al quale è stata precocemente dedicata la sua attenzione e le sue prime composizioni. Nel 1991 avviene il suo esordio come direttore d’orchestra  in occasione dell’esecuzione del Concerto per archi n.1.


Nel 1992 avviene l’esordio come autore di musica per orchestra sinfonica a 24 anni presso il Teatro San Carlo di Napoli con il suo Concerto per pianoforte e orchestra di cui ne è anche l’interprete alla tastiera, dove emerge il suo stile, definito dalla critica “proiettato verso una chiara e suadente eufonia, al contempo immerso in una struttura informata da un’estrema coerenza e semplicità motivica a tutto vantaggio di una unitaria costruzione formale”.  Nell’anno successivo porta a termine il Concerto per Violino e Orchestra.  La Suite Frigia per pianoforte e orchestra d’archi e la Canzonetta n.2 per violino, violoncello e archi sono incisi su CD Pentaphon.

 

Nel 1994 vince il Concorso di Composizione “Darius Milhaud” tenuto dai Pomeriggi Musicali di Milano in cui gli è stata commissionata un’opera per orchestra da tenersi nella Stagione Concertistica Autunno ’94. In questa occasione viene presentata la Fantasia Boreale per pianoforte e orchestra che lo vede ancora interprete alla tastiera per le prima esecuzione assoluta presso la Sala Puccini del Conservatorio “G. Verdi” di Milano. Compone inoltre il Trio per pianoforte, violino e violoncello e il Divertimento per ensemble di flauti, inciso su CD Ediclass.

 

Nel 1995 compone l’Ouverture Antique Rites per orchestra e risulta vincitore del premio per la Composizione “Terenzio Gargiulo”. Pertanto le sue musiche vengono eseguite l’anno successivo presso il l’Auditorium del Conservatorio di Napoli in occasione delle celebrazioni del bicentenario della nascita di Donizetti. Scrive l’oratorio sacro I Canti della Pace, 4 poesie di G. B. Bilo per tenore, baritono, coro femminile e orchestra, eseguito a Napoli presso la manifestazione “Musica Sacra dei Nostri Giorni”.

 

Nel 1996 completa il brano Tunes to Stars per orchestra da camera e il dramma Raimondo De Sangro, Opera Lirica in tre atti basata  sulla figura del Principe di Sansevero, testo di Giovanni Battista Bilo. Gli viene assegnato il Premio Speciale per la Composizione “Sebetia-Ter” .

Seguono le Variazioni Napolitane per orchestra, su commissione del Teatro S.Carlo di Napoli e i brani cameristici Pink Song,Seagull Tale, La cantata dei naufraghi.


Nel 1997 presenta il poema sinfonico Ethereal Flames oltre a diversi brani cameristici tra cui The Sacred Tree, Brown Textures e Overdrive. Il brano per arpa e pianoforte A Song Of Liberty viene pubblicato su CD BMG Ricordi, nell’interpretazione della prima arpa della Scala,  Luisa Prandina.

 

Nel 1998 La Sonata per Viola viene eseguita a Portogruaro nell’ambito del Festival delle Città dal violista Piero Massa; la Sonata per Clarinetto viene eseguita in tounée negli Stati Uniti e in Canada. La Sonata n.2 per pianoforte viene eseguita in tounée dal pianista Carlo Bernava in America Latina e in prima esecuzione italiana alla Filarmonica Laudamo di Messina dove viene presentato Il brano Bright Cyan Textures eseguito da Mario Ancillotti e Lucia Clementi. Completa il Concerto per archi n.2 in prima esecuzione a Palermo. 

 

Nel 1999 Su invito della Florida International University tiene a Miami negli Stati Uniti, concerti, conferenze e meeting di musica contemporanea. La FIU Sinphony Orchestra esegue il suo Concerto per archi n.2 e la Fantasia Boreale per pianoforte e orchestra che lo vede in veste d’interprete quale solista. Compone la cantata Ultime parole di Eleonora. Nel 2000 completa l’Opera Lirica in un solo atto Sibilla.

 

Nel 2001 scrive le musiche di scena della piece teatrale Orfeo, Euridice su testo di Rocco Familiari, che viene rappresentata presso il Teatro  Valle di Roma e successivamente presso il Teatro La Pergola di Firenze, il Rendano di Cosenza, il Lirico di Messina. Compone il brano Indigo Textures per  il Festival Internazionale della Chitarra di Siracusa. Su invito dell'Università di Cassino tiene conferenze sulle ultime tendenze della musica contemporanea presso l’aula magna “Aula Pacis”. Inoltre il brano In the early morphing, sopra un tema di Cimarosa in occasione delle celebrazioni cimarosiane, in prima esecuzione presso l'Emilia Romagna Festival ad opera dell'Alaria Ensemble di New York.


Nel 2002 compone la cantata sacra Luce Christi per soprano, mezzo soprano e orchestra d'archi in prima esecuzione presso il Palazzo dei Vescovi di Avellino.

          

Nel 2003, presenta il brano "Le quattrocento e più porte", su testo di Sigfrido Hobel, per voce recitante ed ensemble, in prima esecuzione presso il Teatro Lirico G. Verdi di Salerno. Firma inoltre le musiche di scena della piece ”Caro Eduardo”, di Nicola Fiore, in tournée  italiana dal teatro Sala Umberto di Roma.


Nel 2004, su commissione del Ravello Festival, compone la Suite "Triplo Sogno" per Ensemble di percussioni. Nel 2005, presenta in prima esecuzione  a Napoli, presso la Basilica di S. Domenico Maggiore, i "Corali dei lunghi percorsi” per voce recitante, coro e ensemble, e vede inoltre la luce il suo Quartetto per archi n.3


Nel 2006 ultima il libro di studi per pianoforte solo "Gli studi dei continuo”. Nel 2007, su commissione del Magna Grecia Festival e della Provincia di Crotone, compone l’Opera "I canti delle pietre". Inoltre compone il brano "Linea diversa" per quartetto di arpe.


Nel 2008, compone le musiche di scena per la piece "Davide e il Lupo" di Francesco Marino. Nel 2009, presenta al Teatro Rendano il  "Preludio Aureo" per orchestra, diretto da Donato Sivo.


Nel 2011, su commissione del Teatro Rendano, in occasione delle celebrazioni per l’anniversario di Nino Rota, delle cui musiche da film  appronta una serie di revisioni, ri-orchestrazioni e arrangiamenti ad hoc per l’Orchestra Sinfonica del Teatro Rendano.


Nel 2012, compone il brano “L’arpa di Ermete”  su commissione del Concorso Internazionale d’Arpa “M. Tourniér”, che viene impiegato quale brano d’obbligo per la categoria maggiore. Il brano viene quindi eseguito dall’arpista Raul Moretti in prima esecuzione presso il Festival Internazionale Arpistico in Paraguay.


Nel 2013 presenta la Sonata per sassofono e pianoforte presso gli Stages Internazionali del Sassofono di Fermo. Nel 2014 compone il brano “Primo graffito sull’anfora”  su commissione del Concorso Internazionale d’Arpa “M. Tourniér”, che viene impiegato quale brano d’obbligo per la categoria maggiore.


Le esecuzioni delle sue musiche sinfoniche, nonché le sue performances quale solista con orchestra sono state dirette da direttori tra i quali Carlos Piantini, Nicola Hansalick Samale, Giorgio Proietti, Fabio Mastrangelo, Elena Casella, Renato Piemontese, Lorenzo Castriota Skanderbeg, Filippo Zigante, Umberto Bruno, Donato Sivo, Carmelo Caruso, ed altri. Le sue musiche sono state dedicate ed eseguite da solisti come Luisa Prandina, Mario Ancillotti, Carlo Boccadoro, Angel Padilla, Andrea Rebaudengo, Salvatore Lombardi, Piero Massa, Patrizia Radici, Nello Alessi, Domenico Ciallella, Lucia Clementi, Livio de Luca, Raul Moretti, Massimo Severino, Fabiola Nencini, Piero Viti, Simona Padula, Paloma Tironi, e da formazioni  orchestrali o cameristiche come Manitoba Chamber Orchestra, FIU Orchestra di Miami, Alaria Ensemble di New York, Concerto delle Dame di Brescia, I Virtuosi di Toronto, Orchestra della Grande Accademia di Roma, Orchestra Lirico-Sinfonica del Teatro Rendano, Orchestra “Gli Armonici” di Palermo, Orchestra “U.Giordano” della Provincia di Foggia, Nuova Orchestra Scarlatti di Napoli, Quartetto Philarmonia di Roma, Cherubino Flute Ensemble, Balarm Sax Quatour, Trio Gaubert ed altri. I suo brani vocali sono stati cantati da: Sara Allegretta, Elizabeth Smith, Rosalba Colosimo, Giovanni Guarino, Daniela Del Monaco, Roberta Andalò, Antonio Sarnelli de Silva, Anna Vandi Gaggiotti, Pino Coluzzi ed altri. Nell’ambito dei suoi lavori per il teatro in prosa e in musica, ha collaborato con artisti fra cui: Giorgio Albertazzi, Roberto De Simone, Lina Sastri, Giancarlo Cauteruccio, Dante De Rose, Francesco Marino, Sara Alzetta, Giovanni Battista Bilo, Nicola Fiore, Sigfrido Hobel, Pino Michienzi, Augusto Zucchi, Angela Pagano.


Le sue performances sono state riprese con registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e per altre emittenti nazionali. Ha tenuto incisioni discografiche su CD per le etichette BMG RICORDI, Pentaphon, Sterling che lo vedono impegnato come pianista e compositore. Le sue opere sono edite dalle case editrici: B.& W. Italia, Berbén, Pentaphon, Preludio Music, Sonzogno.


Ha svolto una intensa attività concertistica in Italia e all’estero in qualità di solista, in formazioni cameristiche e in veste di direttore d’orchestra. Alla musica da camera ha dedicato molta attenzione non solo come compositore, ma anche come esecutore perfezionandosi con noti concertisti fra i quali Mark Drobinskij, Alessandro Specchi, Pier Narciso Masi, Salvatore Altobelli, ottenendo diversi prestigiosi riconoscimenti in ambito nazionale ed internazionale. I suoi maestri per la Composizione sono stati Luciano Tomei per l’Armonia e per il Contrappunto, e Francesco D’Avalos con il quale ha brillantemente ultimato i suoi studi vincendo il premio “Terenzio Gargiulo” quale miglior diplomato dell’anno accademico.  Ha conseguito il diploma di Pianoforte con il massimo dei voti e la lode al Conservatorio di Napoli dove ha frequentato la classe di  Marisa Carretta.  Ha seguito i corsi di Direzione d’Orchestra con i Maestri Francesco D’Avalos e Roberto Manfredini completando i suoi studi con  Renato Piemontese; ha altresì affiancato allo studio della Musica quello delle Belle Arti.


Ha collaborato e tenuto conferenze per le Università di Cassino, di Reggio Calabria e la Florida International University di Miami, USA.  Ha ricoperto la cattedra di Composizione presso il Conservatorio di Reggio Calabria, di Avellino e di Trapani , e la cattedra di Armonia e Contrappunto presso il Conservatorio di Palermo.  Attualmente è docente di Composizione presso il Conservatorio “S. Di Giacomantonio”  di Cosenza.


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